Wes Montgomery ha influenzato svariate generazioni di jazzisti, tra cui anche il chitarrista scozzese Jim Mullen. In comune hanno la formazione da autodidatti, l’utilizzo del pollice per suonare ed eccellenti doti da improvvisatori. L’ormai 78enne Mullen suona ancora con energia sconfinata e ha sviluppato uno stile unico e facilmente riconoscibile. Dopo gli esordi con i Pete Brown & Piblokto e poi con gli Oblivion Express di Brian Auger e la Average White Band, a metà anni ’70 si è fatto notare dalla critica per la jazz funk band Morrissey-Mullen con il sassofonista tenore Dick Morrissey. Nel corso di una lunga e brillante carriera ha suonato e inciso con Mose Allison, Tam White, Mike Carr, Jimmy Witherspoon, Claire Martin, Georgie Fame e molti altri. Il quartetto di “For Heaven’s Sake” è completato dal concreto batterista danese Kristian Leth, dal sassofonista tenore danese Jan Harbeck, fortemente influenzato dal leggendario sax tenore di Duke Ellington Paul Gonsalves, e dall’organista e pianista di Chicago Ben Paterson, capace di combinare tecnica, passione e swing. I quattro si dimostrano a loro agio con blues, ballate e bebop e per questo album Mullen ha creato un programma perfetto, che ben evidenzia perché ancora oggi sia un musicista alquanto apprezzato.
Accettiamo Pagamenti con
Tutti i diritti riservati | Moonlight Records
Sede Legale Via Cascina Liguzzo 29 20842 Besana In Brianza . P.I. 02833530963
Iscritta al Registro delle imprese : Monza E Brianza
REA: MB – 1890130